Per raggiungere i traguardi formativi previsti dalle Indicazioni Nazionali, il nostro Istituto si è dotato di un curricolo verticale che descrive le tappe ed i percorsi che ci si impegna a mettere a disposizione di ogni allievo. Perticolare attenzione viene postosta al momento della valutazione, anche per l'evoluzione che questo conccetto ha avuto nella pedagogia contemporanea. Troverete in allegato i documenti relativi.
L'aula è un ambiente di apprendimento
Alla luce delle nuove indicazioni per il curricolo, la classe non può più essere pensata come asettico ambiente di trasmissione frontale dal docente agli allievi: vengono creati luoghi didattici diversi, con atelier, spazi di gruppo, aree per l’esplorazione, agorà, angoli per la presentazione su grande schermo: una varietà di ambienti integrati e complementari in cui gruppi di ragazzi si alternano per completare i loro progetti, risolvere problemi, discutere le loro ipotesi di soluzione, recuperare terreno lavorando a stretto contatto con un compagno più esperto su un determinato tema.
In questi ambienti l’ibridazione dei linguaggi è uno dei temi portanti, come a suo tempo ha evidenziato il pedagogista Loris Malaguzzi.
Tullio Zini, architetto, ha interpretato questi concetti affermando«[…] la scuola è un organismo vivo che nel tempo si arricchisce e si modifica seguendo il pulsare della vita e delle sue trasformazioni, mentre il patrimonio edilizio scolastico esistente è costituito per gran parte di edifici anonimi o brutti, poco curati, per molti aspetti “non luoghi” (sobri, nda) che non possono coinvolgere emotivamente uno studente, né motivarlo».
Roberta Fantinato scrive:
Osservando NON solo lo spazio, ma anche le componenti presenti nella situazione in cui vengono messi in atto processi di apprendimento…
Contesto di attività strutturate INTENZIONALMENTE predisposto dall’insegnante in cui si organizza l’insegnamento affinché il processo di apprendimento che si intende promuovere avvenga secondo le modalità attese.
Ambiente come

SPAZIO d’AZIONE creato per sostenere e stimolare conoscenze e motivazioni. la costruzione di competenze, abilità.
In quest'ottica, oltre alla necessaria digitalizzazione avvenuta quest'anno con l'installazione di 5 nuove Lavagne Interattive Multimediali, gli insegnanti continuano a mettere a disposizione dei bambini, nei limiti del buon senso nella gestione degli spazi, luoghi per accedere al materiale didattico, ai libri , a risorse ed anche a giochi; esponendo cartelloni e lavori creati dai bambini affinché vi si possano riconoscere come cittadini attivi e partecipi.

